Da La Val all'Alpe di Fanes
L' escursione ha carattere alpinistico e la lunghezza del percorso e il dislivello richiedono un buon allenamento. È caratterizzata dalla natura intatta e da un panorama molto vario, con pareti verticali, che si innalzano verso il cielo e si colorano di rosso al tramonto del sole, la tipica flora dalle Dolomiti, i fischi delle marmotte e i camosci che corrono lungo le creste rocciose. Tutto ciò fa di questa escursione un avvenimento indimenticabile.
Itinerario:
Dal parcheggio di Spëscia (1536 m) si segue in direzione sud il sentiero nr. 13/A, proseguendo poi sul nr. 13 che porta al Ju de St. Antone (2446 m). Dalla forcella è possibile salire alla cima omonima, molto panoramica (2665 m). Il percorso prosegue per una ripida discesa, prima lungo la fiancata detritica, poi, sempre verso sud, lungo un erto pendio erboso, fino ad arrivare ai rifugi Ütia Lavarela e Ütia Fanes (3h 50min.). Nella conca tra i due rifugi, si può ammirare l'idillico Lech Vërt. Al ritorno si ripercorre lo stesso sentiero o, in alternativa, si può scendere a Pederü seguendo il sentiero nr. 7 che porta al Lé Piciodel. Si prosegue prima su tratto pianeggiante, poi in discesa, fino a Pederü (1544 m) (1h 30min.) alla fermata dell'autobus (informarsi sugli orari!).
Accesso: parcheggio presso il maso Spëscia (1536 m) - accesso da La Val, lungo strada secondaria (2,5km ca.)
Lunghezza itinerario: 8722 m
Dislivello in salita: 983 m
Dislivello in discesa: 452 m
Tempo di percorrenza: 3 h 50 m
Itinerario: 16, 13A, 13, Dolomiten Höhenweg Nr. 1
Tipo di sentiero: Sentiero escursionistico difficile