Caratteristiche
Un’escursione di difficoltà media con una ripida salita al passo di Sant’Antonio, per un dislivello totale di 932 m. Questa è una tipica escursione alpina ed è perciò doveroso munirsi della giusta attrezzatura da montagna e di scarponcini adatti; è consigliabile controllare sempre le condizioni meteorologiche prima di partire.
L’escursione parte con una tranquilla passeggiata, che diventa man mano più ripida quando ci si avvicina ai meravigliosi pascoli al confine di La Valle. Anche il bosco, che finora ha accompagnato la passeggiata, finisce, per lasciare posto ai pini e alla tipica vegetazione della Val di Fanes: da qui parte una salita ripida, ma ben tenuta, che porta al Passo di Sant’Antonio, a 2.468 m di altezza.
Chi avesse ancora energia da consumare può risalire fino al „Piz de Sant’Antone“, la cima alta 2.656 m dalla quale godere di un meraviglioso panorama sulle montagne del Parco del Fanes. La discesa fino alla località di Fanes è tranquilla e passa dal „Plan de Sarënes“ fino al Piccolo Fanes.
Indispensabile sarà poi un rinfresco in uno dei due rifugi, il rifugio Lavarella e il rifugio Fanes. Tra i due rifugi si adagia il piccolo ma idilliaco Lago Verde, nel quale si riflettono il leggendario „parlamento delle marmotte“ e la „Muntijela de Fanes“, che non possono non essere immortalate in una foto ricordo.
La via del ritorno passa per lo stesso sentiero fatto per salire, fino ad arrivare al punto di partenza. Per chi volesse prenderla con calma può scendere fino alla località di Pederü e da lì tornare con l’autobus.
Periodo migliore: dopo il disgelo (inizio/metà giugno) fino a settembre.
Procedimento del cammino
Dalla località di Spëscia, partendo dal parcheggio della vecchia segheria (1.536 m), verso il sentiero n. 13, che arriva fino alla località di Fanes passando per il Passo di Sant’Antonio. Per raggiungere la cima di Sant’Antonio, continuando verso sinistra dal Passo, bisogna affrontare un ulteriore dislivello di 188 m. Dal Passo di Sant’Antonio la via del ritorno passa per l’altopiano chiamato „Plan de Sarënes“ fino alla località di Piccolo Fanes.
Per ritornare a valle basta ripercorrere lo stesso sentiero fatto durante la salita, fino ad arrivare al punto di partenza. Chi volesse accorciare l’escursione, può prendere il sentiero n. 7 che porta direttamente a Pederü, da dove partono degli autobus che portano fino in paese (informarsi degli orari).
Tempo di percorrenza
Ci vogliono tre ore per l’andata e altrettante per il ritorno. L’escursione alla cima di Sant’Antonio dal Passo dura altri 30 minuti. Discesa per Pederü: 1 ora e 30 minuti.
Dislivello
Spëscia – Fanes: 932 m per la salita e 426 m per la discesa.
Fanes – Spëscia: 426 m per la salita e 932 m per la discesa.
Passo di Sant’Antonio – Cima di Sant’Antonio: 188 m.
Fanes – Pederü: 494 m per la discesa.
Possibilità di ristoro: rifugi Lavarella e Fanes.
Difficoltà: nessuna difficoltà particolare.
Adatto alle famiglie: per tutti coloro che hanno esperienza e condizione fisica per escursioni di media difficoltà.
Cartine escursionistiche
- Tabacco N. 07, 1:25.000
Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies (4), 1:25.000